Adriano Colonna ricorda “Zio Lello”

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Un affettuoso ricordo.

Domenica 4 c.m. a Vasto, sua cittadina di origine, è deceduto il Dott. Antonio di LELLO, per gli amici e per molti dei suoi ragazzi ZIO LELLO.

Dipendente dell’ONAOSI dai primi anni sessanta fino all’inizio del terzo millennio ha condiviso con me i miei 35 anni di vita lavorativa.

Insieme ,ad uno ad uno, abbiamo salito i gradini della gerarchia lavorativa arrivando,entrambi all’apice dei funzionari con il titolo di vice rettori aggiunti .

A lui fu assegnata la responsabilità della biblioteca e delle varie attività culturali annesse e tra i vari incarichi ebbe anche quello di organizzazione del settore delle ripetizioni.

Il piano -1 era di sua esclusiva responsabilità, nulla accadeva senza il suo permesso e nulla gli sfuggiva perché tutto ciò che faceva per lui era di primaria importanza.

Orgoglioso delle sue radici è restato sempre legato alla sua Vasto e quando ne parlava gli brillavano gli occhi.

Di carattere mite e disponibile dimostrava la sua alta professionalità nello svolgimento delle sue mansioni.

Quando i PC erano ancora un sogno LUI, non so come, riusciva a memorizzare tutto al punto che andando in biblioteca per prendere un libro da leggere ti sapeva subito dire dove si trovasse indicandoti lo scaffale ed il ripiano.

Non ho mai sentito la sua voce alterata.

Viveva felice nel suo REGNO che ogni anno arricchiva con le ultime novità letterarie.

Riposa in pace, amico mio, e quando il 17 andrò in collegio scenderò in biblioteca per salutarti.

CIAO

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